UNA SOLUZIONE BIOCIDA PER LE ZANZARE: LE PIASTRINE ANTIZANZARE

Con l’arrivo della bella stagione, molte specie di insetti entrano nei mesi più attivi del loro ciclo vitale, ma nessuno è considerato tanto fastidioso quanto la zanzara.

Il termine zanzara indica un’ampia famiglia di insetti accomunata dalla dieta ematofaga degli esemplari femminili, che pungono animali, compreso l’uomo, per prelevare il loro sangue: le proteine in esso contenute, e in particolare l’emoglobina, sono necessarie per completare la maturazione delle loro uova.

Quando una zanzara ci punge, il nostro corpo avverte una presenza estranea e le cellule del nostro sistema immunitario rilasciano istamina, una sostanza che dilata i vasi sanguigni e li rende più permeabili così che possano convergere più globuli bianchi nell’area interessata; il problema è che l’istamina causa anche l’arrossamento, il gonfiore e il prurito che rendono tanto fastidiose le punture di zanzare.

Particolarmente persistente e irritante è la puntura della zanzara tigre, una varietà che si è molto diffusa in Italia negli ultimi anni, che a differenza delle altre specie attive di notte agisce di giorno ed è particolarmente aggressiva, spesso pungendo più volte lo stesso bersaglio.

Ma la zanzara non è solo un insetto irritante, è anche un grave problema sanitario poiché attraverso la sua puntura può trasmettere agenti patogeni all’uomo ed è uno dei principali vettori per pericolose malattie come la malaria. Le condizioni ambientali e sanitarie in Italia limitano la pericolosità della zanzare, ma casi relativamente recenti come il West Nile e la Zika ci ricordano i rischi epidemici legati a questo insetto.

Esistono diversi comportamenti che aiutano a combattere la proliferazione delle zanzare, primo fra tutti l’eliminazione di ristagni d’acqua, luoghi ideali per la deposizione delle uova di questo ronzante insetto: bisogna svuotare sottovasi, eliminare accumuli di acqua piovana, evitare riserve d’acqua a cielo aperto e utilizzare appositi larvicidi in tombini e scarichi.

Per difendersi dagli insetti già maturi si possono impiegare diverse soluzioni repellenti e biocide, come i diffusori ambientali: questi piccoli dispositivi che si attaccano a una presa elettrica utilizzano il calore per far evaporare una sostanza che respinge o uccide specificatamente le zanzare, come nel caso delle piastrine antizanzara.

Le piastrine antizanzara impiegano piccole tavolette solide, principalmente a base di piretroidi quali pralletrina, transflutrina ed esbiotrina che colpiscono rapidamente il sistema nervoso dell’insetto senza arrecare danni all’uomo.

IGO produce per conto terzi un ampio assortimento di biocidi, comprese le piastrine antizanzare: grazie al rilascio graduale della sua formula proteggono dalle zanzare comuni e dalle zanzare tigre fino a 10 ore fornendo una ricarica universale per gli emanatori elettrici da interno.

Da oltre 15 anni IGO è Officina Presidi Medico Chirurgici e produce per conto terzi prodotti insetticidi per uso domestico e civile su supporti quali cellulosa, granuli o miscele e soluzioni in generale additivate con una o più sostanze attive.

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